depilazione definitiva, un sogno che si avvera

Peli superflui, l'incubo di qualsiasi donna (e di molti uomini), con esclusione di quelle fanatiche del "tutto naturale" che si ostinano ad andare in giro (e al mare, in piscina, come a letto!!!) con l'ascella boscosa, l'inguine e suoi dintorni praticamente sepolti nel folto nero, a volte anche le gambe abbandonate all'invasione del pelo! So che è un'esagerazione, ma quest'estate ne ho visto più d'una, senza alcun piacere, perché se c'è una cosa che mi fa senso sono i peli sotto le ascelle, quelli che si aprono a ventaglio e che richiamano alla mente aromi non proprio piacevoli... Non importa chi li porta (perché è proprio come qualcosa che si indossa!!!), a volte è la mia mamma, a volte una cognata, a volte solo una sconosciuta, ma in generale la cosa suscita in me un illecito sdegno.
So che non ho motivo di giudicare o sdegnarmi, so che non è niente di importante, ma non mi piacciono i peli, neanche se sono allo stato brado per scelta del loro padrone.
Bè, ho visto una ragazza in spiaggia a Costa Rei, una che vendeva le famose gonne magiche, quelle che diventano top, pareo, abito e tutto ciò che vuoi, se riesci a ricordare i 300 giri e pieghe e risvolti da far fare alla stoffa! Quella ragazza era magra quanto basta, abbronzata quanto basta, con un corpo proporzionato e tondo quando basta, senza trucco ma graziosa e, dulcis in fundo, sicuramente col pelo libero per scelta. Indossava quei capi con movimenti leggiadri, svelti, sicuri, con quel seno e quel culetto niente male, i suoi riccioli lunghi e semi-biondi, il suo bel sorriso. E io non riuscivo a smettere di notare quei peli nell'ascella, e quella peluria incolta (ma per sua fortuna molto rada) ai lati dello slip brasiliano. Andava in giro con un tipo un po' hippy anche lui, meno carino e certamente più peloso. Non so dire se lei avesse anche i baffetti ma la carnagione e la peluria chiara sicuramente giocavano a suo favore. Certo, se con la peluria incolta e il brasiliano ci fossi andata io in spiaggia, gli sguardi che avrebbero attirato i miei peli scuri e folti sarebbero stati ben più numerosi e sicuramente schifati!
Già, io e i miei peli non andiamo d'accordo. Ok le sopracciglia, che sono scure e ben definite (dopo che ci lavoro sopra, si intende!), ma i peli delle ascelle o dell'inguine, interno cosce compreso, non li mostrerei mai a nessuno! Li ho sempre combattuti e ora, finalmente, so che sto per vincere la battaglia, anzi, la guerra!
All'attivo 6 sedute di laser diodo per inguine e ascelle e 4 per le gambe, ginocchio compreso. E i risultati ci sono, si vedono, mi convincono sempre più della bontà della scelta e della spesa. Perché effettivamente la spesa è rilevante, si aggira intorno agli 80 euro al mese (ed è pure un buon prezzo), ed è il motivo per cui non mi sono sottoposta prima a questi trattamenti. Non avevo i soldi.
Ora, con una situazione economica un po' più serena, posso permettermi di fare questa piccola pazzia e Marco (mio marito...) ne è stato ben felice, perché, se c'è una cosa che lo innervosisce, è dovermi aspettare mentre cerco di darmi una sistemata per andare al mare o per potermi vestire come l'estate richiede, o, ancora peggio, sentirsi dire che non vengo al mare perché devo ancora depilarmi.
Non uso il rasoio, lo facevo da ragazzina e me ne sono pentita amaramente, visto che funziona come un concime per peli, per cui saranno 25 anni che sono fedele ad un epilatore elettrico, il mio SilkEpil Braun; non sempre lo stesso, diciamo che lo cambio ogni 5 anni circa.
L'epilatore per me è meno stressante della ceretta, che comunque non so fare, e mi consente di strappare i peli anche quando sono molto corti, però richiede tempo e in più lascia dei segni rossi visibili per almeno un giorno, limitando di fatto il mio sfoggio di abitini o costumi da bagno.
Quando si hanno figli, poi, quel suono da decespugliatore diventa un rumore che fa da esca, il mio almeno ne è attratto, incuriosito, per cui devo cercare di usarlo in sua assenza, cosa che non si realizza spesso.
Ho iniziato le sedute di laser non certissima che le avrei portate avanti, visto che sono una che molla, si stanca facilmente, soprattutto se per portare a termine un qualcosa sono richiesti numerosi e continui appuntamenti. Ma ho trovato un'estetista che posso raggiungere comodamente a piedi, che mi serve puntuale, che in 20 minuti mi rispedisce a casa tutta soddisfatta nella mia convinzione di aver distrutto un altro buon numero di bulbi piliferi!
Adesso le mie ascelle sono quasi completamente prive di peli, l'inguine è sulla buona strada, sulle gambe ancora c'è da lavorare. La depilazione non è più il mio chiodo fisso, mi dimentico di dover provvedere, perché davvero i peli sono ormai pochi.  E quest'estate saranno, spero, pari a zero o giù di lì. E io avrò più tempo per me e per vivere.
Il risultato è così soddisfacente che già sto considerando la possibilità di proseguire, quando avrò completato queste parti del corpo, anche con le cosce e magari il viso.
Da fare, assolutamente da fare, quasi indolore, non lascia segni, è sicuro, le sedute sono veloci, i risultati assicurati. Addio peli, addio "tutto naturale", non fai per me!

aggiornamento del 06.08.2019
altre 3 sedute tra maggio, giugno e luglio nel 2019 e...direi che inguine e ascelle sono andati (con circa 10 sedute sembra che mi sia liberata di tutti i peli, mentre con le gambe la guerra è ancora aperta: sarò a 7 sedute almeno, eppure, anche se più radi, ricrescono ancora e mi costringono all'uso dell'epilatore.
Con questo non rinnego niente di ciò che ho scritto sopra: valeva la pena, lo rifarei, forse proseguirò per le gambe. L'avessi fatto a 20 anni (ma non avevo i soldi...) quante giornate di mare e quanti shorts e minigonne non mi sarei persa!!!!


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Che dire, sto per perdere la bussola, come tutti. Convivenza continua, incessante e forzata con marito e figlio, mentre la nostalgia di un ...